L’idea del progetto nasce dalla ricerca di una simbiosi fra l’urbanità degli spazi comuni e l’intimità degli spazi individuali. Questo si traduce, a livello del piano comunitario, nella creazione di un portico-cortile rivolto verso l’abitato e collegato alla piazza; nei livelli inferiori le unità residenziali e i servizi di cura sono rivolti verso la valle.
Il piano superiore, situato al livello dell’edificio settecentesco, integrato nel complesso quale centro diurno, si apre a valle sopra il parapetto e a monte attraverso un portico e un lucernario. I piani inferiori sono compresi nella struttura muraria incastrata nel terreno; camere e unità di cura sono prolungate all’esterno per via di logge orientate a valle. Il basamento dell’edificio, con i depositi e i servizi, accessibile ai veicoli, è adagiato sull’ampio terrazzo della campagna.
L’articolazione a L dell’edificio asseconda l’andamento naturale del terreno, che verso est piega in una valletta laterale; l’inserimento dell’edificio nella scarpata consente di godere delle migliori condizioni ambientali: massimo soleggiamento e riparo dal vento.
Le schermature lignee aggettanti, oltre a conferire la necessaria intimità agli spazi individuali, consentono di filtrare la luce e schermare dai venti. L’impianto di riscaldamento è alimentato a legna in modo da sfruttare il patrimonio forestale della valle; la produzione d’acqua calda è invece assicurata da pannelli solari termici integrati nella falda sud del tetto. Coerentemente all’impostazione urbanistica e architettonica, la scelta dei materiali di costruzione si rifà ai parametri dell’edilizia tradizionale vallerana. La muratura in mattoni di cemento a rasa pietra e i solai di cemento armato a facciavista rispondono alle moderne esigenze costruttive, ma si integrano perfettamente, a livello strutturale e cromatico, all‘architettura della tradizione locale. I soffitti del solaio realizzati con pannelli di assi incollate, le logge sostenute da fini ossature d’acciaio, i tamponamenti di legno a liste aperte e i grigliati profilati a triangolo, lavorazione integrano materiali tradizionali e moderne tecniche di lavorazione.
CENTRO SOCIALE ONSERNONESE 1988-2002 RUSSOmoroemoro2024-02-24T10:22:59+01:00